MY CITY

MY CITY
(foto by Stefano)

April 13, 2008

Nessun titolo

Per questo post non riesco a scegliere un titolo.

Ne ho tanti nella testa, che non riesco a scegliere.
Potrei scegliere tra "Partenza, Volare, Partire, Cambiare idea, Amici lontani, Andata e Ritorno..." e più ci penso e più mi vengono in mente dei titoli. Troppi.
Il 30 marzo una persona a me cara, mi faceva la domanda che alcune persone in questo periodo mi facevano: "Non vai a trovare i tuoi amici in America?".
E io a quella domanda le avevo risposto, forse in modo brusco e maldisposto, che quest'anno erano altri i miei progetti, che altro avevo nella testa. Nessun viaggio così lontano, nessun voglia di impegnarmi in un progetto così lontano. Benchè avessi avuto una bella opportunità che se non avessi colto ora, non so quando e se ci sarebbe stata in futuro.
Ma a volte mi capita di ascoltare le persone. Di pensare alle loro parole, ai loro consigli.
Così quel mio "No!" si è tramutato nel giro di pochi giorni in un definitivo "Sì!".
Così se il 30 marzo avevo detto che non mi interessava, dopo otto giorni avevo già il biglietto in tasca e pronto per partire.
Ancora ora mi chiedo cosa mi abbia fatto cambiare idea in così breve tempo.
Non so se siano state le parole di quella persona, se l'invito degli amici, se la grande voglia di riabbracciarli, se la mia innata voglia di viaggiare, se la voglia di vedere un paese che ho sempre visto nei film o letto nei libri o immaginato nella mia testa...
Forse saranno tutte queste cose assieme.

I preparativi per il viaggio stanno piano piano prendendo forma.
Letture su guide, consigli a chi già è andato, attenzione ai particolare che mi capita di leggere su riviste o vedere nei film. Ma non voglio riempirmi di troppe informazioni, non vorrei poi rimanere deluso.
Perchè come si dice "la realtà supera sempre la fantasia".
Ma a parte questi preparativi come la valigia, che sono "fuori" di me, mi sto preparando per essere pronto anche "dentro" di me.
Ogni viaggio che faccio alla scoperta di un luogo a me sconosciuto, è per me anche la possibilità di scoprire qualcosa di sconosciuto dentro di me.

Un'amica tempo fa mi disse: "Viaggiare ha senso solo se si torna con qualche risposta nella valigia".
Spero che nella mia valigia di ritorno abbia qualche risposta.

(Nella foto gli amici che andrò a trovare)

2 comments:

  1. Nella mia esperienza di viaggi ho sempre realizzato che il viaggio non comincia con il giorno della vera e propria partenza, ma comincia dal momento in cui decido di realizzarlo. Quella decisione fa viaggiare la mente nei preparativi, nella fantasia, nel progettare...
    Buon viaggio Andrea!

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  2. Hai ragione e concordo con te Marina!
    Poi mi piace anche osservare che a volte il viaggio si costruisce da solo, senza il nostro aiuto o la nostra mano.
    Noi rimaniamo fermi a guardalo ed esso ci porta in giro.

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